Settembre 1825. A Sonnino, tra i vicoli in pietra e le montagne degli Ausoni, il capo brigante Antonio Gasbarrone, detto Gasperone, deponeva le armi, consegnando alla Storia un momento destinato a rimanere inciso nella memoria collettiva. Duecento anni dopo, lo stesso borgo celebra quell’evento con tre giornate intense tra rievocazioni, cultura e cammino nella memoria.
Dal 19 al 21 settembre 2025, il cuore del paese rivivrà l’atmosfera di quei giorni: una mostra documentaria con manifesti e carte antiche, una “staffetta goliardica” nei luoghi della resa, momenti di condivisione con la comunità sonninese, videoconferenze e installazioni che raccontano la vicenda del brigante più discusso del Lazio meridionale.
Il culmine sarà domenica 21 settembre, nella Chiesa di San Michele Arcangelo, dove Gasperone e la sua banda si arresero due secoli fa. Qui si terrà il convegno “Gasbarrone, fine della storia. 1825-2025”, con ospiti d’eccezione: il giornalista e storico Paolo Mieli, che torna a riflettere sul “modello Gasperone”, insieme a studiosi, ricercatori e voci del territorio.
Tre giorni per scoprire che la storia non è polvere, ma vita che ritorna: un’occasione per conoscere Sonnino attraverso il fascino del suo passato, la forza delle tradizioni e l’energia di una comunità che, ancora oggi, porta avanti il racconto dei suoi briganti.
Foto: Candido Paglia - Angela Pacchiarotti
PROGRAMMA
19 settembre – Sede del Gruppo Giovani
Ore 17:00: Inaugurazione mostra documentaria “L’affare del brigantaggio nelle carte antiche”
Ore 20:00: Brindisi in Piazza Garibaldi
20 settembre – Raduno in Piazza Garibaldi
Ore 08:30: Escursione verso “La Cona” e Staffetta di Gasbarrone
Ore 17:30 (Ex Cappella Madonna della Pietà):
Videoconferenza “La resa di Antonio Gasbarrone”
Inaugurazione pannello descrittivo “La Resa”
21 settembre – Chiesa di San Michele Arcangelo
Ore 18:00: Convegno “Gasbarrone, fine della storia. 1825-2025”
Relatori:
Paolo Mieli
Alta Carica Pontificia
Renato Mammucari
Emiliano Migliorini
Gioacchino Giammaria
Armando Pepe
Ore 20:00: Brindisi in Piazza Garibaldi
Sonnino, situato sul colle Sant’Angelo a 430 metri sul livello del mare, è un luogo dove storia e natura convivono in armonia. Un borgo autentico che si estende su una superficie di 60 chilometri quadrati, offrendo panorami che abbracciano la costa laziale fino alle isole pontine.