Comune di Roccasecca dei Volsci
Sullo sperone del monte Curio, dominando la Valle dell’Amaseno, sorge con poco più di mille abitanti il paese di Roccasecca dei Volsci.
I primi nuclei abitativi sorgono intorno al VI secolo grazie ai Volsci, ma è poi durante il periodo medievale che divenne un feudo importante appartenente prima ai De Ceccato, fino ai Carafa e ai Massimo.
Oggi troviamo ancora impresse nel tessuto urbanistico le tracce della Famiglia dei Massimo, come ad esempio il Palazzo Baronale e il Tempietto di San Raffaele, un gioiello in stile neoclassico del XVII secolo situato nel punto più alto della collina di Roccasecca dei Volsci, eretto nel 1659 dal Cardinale Camillo II Massimo.
Roccasecca fu un importante centro per il “governo” del tempo, infatti è soprannominato il paese delle meridiane che un tempo scandivano le ore locali; diverse, sono quelle presenti nel paese una delle quali arricchisce anche la facciata principale del palazzo baronale.
da Roma - Autostrada A1 uscita Ferentino o Frosinone seguendo le indicazioni per Roccasecca;
da Roma - S.S. Pontina uscita Latina e seguire indicazioni per Roccasecca dei Volsci;
da Napoli - Autostrada A1 uscita Frosinone o Ferentino seguendo le indicazioni per Roccasecca dei Volsci.
da Roma Termini a Priverno - Fossanova
da Napoli Centrale a Priverno - Fossanova
da Minturno/Scauri a Priverno - Fossanova
Dal Piazzale della Stazione di Priverno - Fossanova disponibili trasporti per Roccasecca dei Volsci:
BUS COTRAL info
Ma quella più importante per significatività e rilevanza storica, è quella rinvenuta nel 2015 in una strada del centro del paese Volsco, si tratta di una meridiana orizzontale, scolpita direttamente sulla roccia viva, la quale presenta al centro un robusto paletto di ferro (gnomone) fissato a terra con una colata di piombo, punto in cui convergono tutte le linee orarie.
Arte e storia si susseguono nelle stradine del paese arroccato sui Monti Ausoni, per essere ben visibili nella Chiesa di Santa Maria Assunta in Cielo databile al XIII Secolo ma che ancora oggi conserva importanti affreschi e dipinti come la pala raffigurante l’Assunzione di Maria di Fiasella del 1613.
Data la sua posizione, domina il territorio circostante fatto di paesaggi meravigliosi e verde incontaminato, luoghi adatti per gli amanti dello sport e della natura.
Il verde opaco degli ulivi si mescola a quello più scuro dei castagni e dei carpini presenti sul Monte Arto e Monte delle Fate. Roccasecca dei Volsci è un luogo ideale per chi ama passeggiare, offendo numerosi itinerari ben tracciati, tra cui il cammino della Regina Camilla, la cui tappa verso Sonnino è di straordinaria bellezza.
Tra le attività sportive più popolari ci sono certamente il deltaplano e il parapendio grazie all’associazione FlyRoccasecca, che permette di ammirare questo paesaggio meraviglioso da un punto di vista privilegiato tra i Monti Lepini ed i Monti Ausoni fino al mare.
Roccasecca centra la sua vita sui bisogni primari di una comunità, basati sulla condivisione della quotidianità e dei momenti più importanti che ne scandiscono il tempo, come la festa dedicata al Santo Patrono Massimo o la “Sagra della Capra”, che celebra antiche tradizioni rurali tuttora vive e sentite.
Il borgo ancora oggi mantiene inalterato il fascino medievale tra vicoli, portali e scorci dove lo scorrere del tempo sembra essersi fermato, circondato e protetto dalla natura selvaggia, che sembra essere la destinazione ideale per una fuga lontano dalla frenesia dei nostri giorni.
Foto: Ivan Marroni
Video: Alessandro Di Federico